- 19 Ottobre 2022
- Posted by: Segreteria Ordine
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Sintesi XXXV Congresso Nazionale Forense – Lecce, 6-8 Ottobre 2022
Gentili Colleghe e Colleghi,
come Vi è noto, dal 6 all’8 ottobre u.s., si è tenuto il XXXV Congresso Nazionale Forense al quale, in qualità di Presidente, ho partecipato, unitamente ai Delegati del nostro Ordine (Avv. Roberto Lazzini e Avv. Salvatore Gioè) e al Presidente del nostro CPO (Avv. Leandro Mazzi), quale membro di diritto, di cui, brevemente, Vi notizio.
Il Congresso è iniziato con i saluti delle Autorità Locali e Istituzionali (Sottosegretario alla Giustizia, Vice Presidente del CSM, Primo Presidente e Procuratore Generale della Corte di Cassazione), i quali hanno tutti evidenziato i problemi della Giustizia in generale, ormai a tutti noti, quali: carenza di magistrati, di personale amministrativo e di strutture, facendo ampio riferimento, nei loro interventi, al ruolo centrale che gli Avvocati hanno nel Sistema Giustizia.
La Presidente del CNF, nel suo intervento iniziale, ha sviscerato dettagliatamente tutti i problemi sopra evidenziati; in particolare, così come altri relatori della giornata iniziale e anche successivamente, si è soffermata con particolare attenzione sul concetto di “Avvocato in costituzione”.
Sono seguite, nel pomeriggio e nella giornata successiva, tavole rotonde su varie problematiche riguardanti la professione, la previdenza forense, il processo penale e civile, così come da programma, oltre alla presentazione da parte dei proponenti delle 180 mozioni ammesse alla votazione dei delegati.
Le mozioni presentate, per ovvie ragioni organizzative, sono state raggruppate in tre macro temi, oltre a una quarta mozione riguardante la modifica dello Statuto Congressuale di cui brevemente accennerò in seguito:
1.Un nuovo ordinamento per un’Avvocatura protagonista della tutela dei diritti nel tempo dei cambiamenti globali.
2.L’attuazione delle riforme e gli effetti, anche economici sull’esercizio della professione.
3.Giustizia predittiva e salvaguardia del “giusto processo”.
Intelligenza artificiale: il ruolo e le nuove competenze degli avvocati nella tendenziale automazione nell’organizzazione nella decisione giudiziaria.
4.Revisione del regolamento – Statuto Congressuale approvato nel corso del XXXIII Congresso nazionale Forense di Rimini e successivamente modificato nel corso del XXXIV Congresso Nazionale Forense di Catania.
Nel primo Tema sono state inserite, a mero titolo esemplificativo, le mozioni relative a: accesso alla professione e formazione dell’avvocato, modifica e disciplina dell’esame di Stato, sistema ordinistico, reti professionali ed aggregazioni professionali, procedimento disciplinare, varie riforme dall’iscrizione all’albo dei cassazionisti al mantenimento del titolo a quello della specializzazione.
Nel secondo Tema sono state raggruppate le mozioni inerenti: processi telematici, trattazione scritta, giustizia tributaria, impugnazione in ambito penale, compensazioni crediti professionali con spese dovute per il patrocinio a spese dello Stato, liquidazione immediata dei compensi, riforma processo penale, riforma processo civile, ripristino tribunali insulari, riforma giustizia tributaria.
Nel terzo Tema le mozioni inerenti: giustizia predittiva, intelligenza artificiale, limitazione all’uso della giustizia predittiva, digitalizzazione dati.
Il quarto Tema riguardava la modifica dello Statuto Congressuale e l’elezione diretta Coordinatore OCF.
A latere del Congresso, in una riunione dei rappresentanti delle Unioni Distrettuali degli Ordini, è stato proposto, da alcuni Distretti, un rinvio per la votazione delle mozioni di cui al Tema n. 1, in quanto ritenevano necessario, in questo momento storico, discuterne successivamente all’insediamento del nuovo Parlamento, del nuovo Governo e del nuovo Ministro della Giustizia.
Coloro che hanno proposto il differimento sostenevano che molti argomenti avrebbero avuto un peso diverso a seconda del tipo di taglio politico del nuovo esecutivo, non ancora insediato, in tema di Giustizia.
Il nostro Delegato di Distretto, Presidente delle Curie Liguri Avv. Vittoria Fiori, ci informava di questa circostanza e ci invitava a discuterne. Il nostro Distretto concordemente si è espresso per votare immediatamente queste mozioni e si è opposto al rinvio.
Il giorno 8 ottobre u.s., giornata di votazione, il Comitato di Presidenza ha posto, preliminarmente, in votazione il rinvio o meno delle mozioni di cui al Tema n. 1.
Nonostante il nostro dissenso, i Delegati al Congresso – a larga maggioranza – hanno deciso per il rinvio della discussione/modifica e approvazione/rigetto di dette mozioni a una sessione straordinaria del congresso da tenersi, presumibilmente come indicato dalla Presidente Masi, nell’ottobre del 2023.
Successivamente, pertanto, il Comitato di Presidenza ha messo in votazione le mozioni di cui ai Temi n. 2, n. 3 e n. 4. L’esito di tutte le votazioni è visibile sul sito del Congresso ove potete prendere visione e a cui Vi rimando (https://congressonazionaleforense.it/mozioni).
Invito tutti coloro che hanno interesse, spero molti, vista l’importanza degli argomenti di cui al Tema n. 1, a voler esprimere il proprio parere e la propria opinione inviando una mail alla Segreteria del Consiglio dell’Ordine al fine di poter organizzare un incontro tra gli Iscritti e i Delegati, prima della sessione straordinaria del Congresso del prossimo anno.
Il Presidente
Giovanna Barsotti